domenica 3 giugno 2012

IL CONTINENTE DI CARTA

La musica più di una volta è stata al centro di progetti di solidarietà, impegnando front-man e band popolarissime su diversi fronti. Seguendo il credo che alcuni tipi di messaggi si veicolino con più facilità se passati attraverso testimonial e personaggi famosi, il mondo musicale non si è tirato indietro, creando un repertorio di canzoni e band impegnate nell’ambito sociale. Così anche la lotta contro la pena capitale è da anni un campo di battaglia cruento per quanto riguarda la conquista dei diritti umani, ed i musicisti non si sono risparmiati. Cantautori “impegnati”, ma anche innumerevoli band, hanno appoggiato la campagna per l’abolizione della pena capitale, miscelando arte ed argomentazioni, musica e parole.
In Italia, nella primavera del 1988 vede la luce il terzo album dei Litfiba, “Litfiba. 3”.
Si tratta dell'album più politico del gruppo fiorentino. Politico già dalla copertina, in cui è ritratto Willy Nelson Darden, un nero giustiziato sulla sedia elettrica in Louisiana il 15 marzo 1988, nonostante i forti dubbi sulla sua colpevolezza, espressi anche da alcuni membri della giuria. Ed al tema della pena di morte è dedicata anche la terza traccia dell'album, la splendida Louisiana.
Il brano, dall’atmosfera a tratti cupa, si riferisce alla pratica della sedia elettrica in vigore nello Stato appunto della Louisiana.
Il testo descrive gli ultimi momenti di attesa del detenuto in catene (resti ad aspettare) fino al momento di cavalcare il fulmine.
Un’ultima sigaretta e poi quel trono esploderà.
Inevitabile la critica alle contraddizioni dell’America (“Piove, piove/sul continente di carta”). Pur essendo uno degli stati più evoluti del mondo e avendo un teoricamente efficiente sistema legislativo, negli USA ci sono molte discriminazioni verso alcuni gruppi di persone.
Più del 40% dei condannati a morte negli USA sono neri, sebbene essi costituiscano soltanto il 12% della popolazione totale. Circa l'80% dei condannati a morte sono riconosciuti colpevoli di omicidi di bianchi, nonostante neri e bianchi siano vittime di omicidi in misura simile.




Louisiana
Oh, Louisiana
Piove su di noi
Le nostre catene
Louisiana
Resti ad aspettare
E arriva il momento
Di cavalcare il fulmine
Louisiana
Oh, Louisiana
L'ultima sigaretta
Miccia al tabacco
Poi il mio trono esploderà
Apritevi finestre
Suonate campane
Il mostro nero elettrico
Oh, Louisiana
Piove su di noi
Strade imperfette
Ma tutto brucia già
Bruciano i deserti
Dell'umana carità
Louisiana
Piove su di noi
Louisiana
Piove, piove
Sul continente di carta
Piove, piove
Un oceano di carta

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