"Il lavoro è la leva dello
sviluppo della persona, la chiave di accesso alla cittadinanza, l’espressione
più reticolare della democrazia. Una cittadinanza senza lavoro è priva sia di
reddito che di partecipazione alla produzione della ricchezza nazionale.
Non si esce dalla crisi, non si
rimette in moto un grande paese come l’Italia senza conversione ecologica
dell’economia, senza investimenti in istruzione e ricerca, senza innovazione e
cambiamento del modello di specializzazione, senza qualità del lavoro. Servono
50 miliardi di euro da investire per creare nuova occupazione.
In questi anni
invece si è imboccata la strada contraria, verso l’ambiente come verso il
lavoro, riducendo diritti sociali, occupazione, in particolar modo giovanile e
femminile, retribuzioni".
Questa la premessa con la quale si apre il primo punto del programma elettorale di Sinistra Ecologia e Libertà per le prossime elezioni politiche.
Punti programmatici in tema di lavoro sono:
- Piano Verde per il lavoro
- combattere la precarietà nell’ingresso al lavoro
- combattere la precarietà quando si esce dal lavoro
- ripristino dell’articolo 18 ed estensione alle aziende al di sotto dei quindici dipendenti
- estensione in senso universale degli ammortizzatori sociali a tutte le tipologie dei rapporti di lavoro
- affrontare in modo strutturale il problema degli esodati
- investire sullo stato sociale
- riforma del sistema previdenziale
- aumento dell’occupazione femminile
il Circolo Sinistra Ecologia e Libertà "Peppino Impastato" di Ceglie Messapica organizza un incontro sulle linee programmatiche in tema di lavoro nel corso del quale interverrano il candidato alla Camera dei Deputati TONI MATARRELLI e l'ex Segretario Provinciale della CGIL LEO CAROLI
http://giacomonigro.com/2013/02/16/cgil-e-il-piano-del-lavoro/
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